Il cuore della proposta formativa del Settore Giovani è la coscienza e questo è possibile solo attraverso una cura speciale della vita spirituale.
Nei giovanissimi e nei giovani c’è spazio per coltivare la fede cristiana come continua ricerca, e quindi come un dialogo e incontro liberante con il Signore.
L’incontro con Gesù è l’esperienza fondamentale di ogni credente, da cui ha inizio una vita cristiana autentica. La proposta formativa del Settore Giovani ha per fine ultimo che ciascuno possa incontrare Gesù o, meglio, si lasci incontrare dal Risorto . Attraverso un percorso graduale e organico, il Settore Giovani accompagna giovanissimi e giovani ad accogliere l’invito di Gesù, che aiuta ciascuno a divenire autenticamente uomo e a testimoniare nella propria vita la dignità di chi è figlio di Dio.
L’Ac propone ai giovani e ai giovanissimi di dotarsi di una loro personale “Regola di vita“. Si tratta di uno strumento che cresce parallelamente alla vita delle persone e che le accompagna nel discernimento degli avvenimenti.
Attraverso le tre parole chiave (pregare, condividere e scegliere) i giovanissimi e i giovani sono invitati a prendersi qualche impegno concreto per mettere ordine nella propria vita spirituale e affrontare da cristiani autentici una fase di vita di crescita, talvolta turbolento e pieno di complessità.
Il settore giovani realizza durante l’anno alcune proposte di spiritualità in forma residenziale, in particolare “La Tenda” per i giovanissimi delle superiori e i “Check-point” per la fascia giovani 19-30 anni. Accanto a queste l’AC promuove le ulteriori proposte di spiritualità presenti in diocesi, prima tra tutte la Scuola di Preghiera.
